Presentazione del Chigiana International Festival 2022 con video integrale

COMUNICATO STAMPA

Chigiana International Festival & Summer Academy 2022

From Silence

Siena, 5 luglio – 2 settembre 2022

Edizione da record, la più ampia di sempre: 90 concerti, 13 prime esecuzioni,
6 percorsi tematici31 corsi e 4 laboratori
Zubin Mehta dirige l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino il 15 luglio
in Piazza del Campo con Antonio Meneses violoncello solista
Apertura il 5 luglio con l’ORT – Orchestra della Toscana
diretta da da Yoichi Sugiyama, con la partecipazione del soprano Sarah Wegener
Chigiana OperaLab presenta: Il signor Bruschino di Gioachino Rossini,
regia di Lorenzo Mariani, con i giovani allievi e l’Orchestra Senzaspine di Bologna
Focus su Luigi Nono, con 13 opere del grande compositore veneziano
Tra i protagonisti Lilya Zilberstein, Ilya Gringolts, Andrey Tarkovsky jr, Salvatore Accardo, Antonio Meneses, Salvatore Sciarrino, Patrick Gallois, David Krakauer, David Geringas,  Francesco Dillon, Eliot Fisk, Giovanni Puddu, Christian Schmitt, Giuseppe Ettorre, Bruno Giuranna, Quartetto Prometeo, Duo Gazzana, Paolo Ravaglia, Anton Gerzenberg, Thomas Ankersmit, Riccardo Zamuner, Sung-Won Yang, Enrico Pace, Martin Owen, Andreij Roszyk
Potenziato l’accordo, avviato nel 2021, con l’Università Mozarteum di Salisburgo,
8 masterclass di Musica Barocca
Al via il nuovo BaroqueLab, in collaborazione con il Mozarteum, 
che realizza l’opera La Senna festeggiante di Antonio Vivaldi, a chiusura del festival
Gli spettacoli del Festival nei luoghi più suggestivi di Siena e delle terre senesi

Chigiana Chianti Experience:
i concerti degli allievi chigiani
nelle cantine delle terre di Siena, in collaborazione con il Consorzio Chianti Classico

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Siena, 05.05.2022 È intitolato From Silence l’VIII Chigiana International Festival & Summer Academy, che si svolgerà dal 5 luglio al 2 settembre 2022 in collaborazione con il Comune di Siena. Oltre 90 concerti ed eventi musicali realizzati in esclusiva, per dare vita a una delle più intense e imponenti edizioni di sempre, preludio al centenario delle attività musicali chigiane, i cui festeggiamenti cadranno nel 2023.

90 concerti, suddivisi in 6 percorsi tematici, 13 prime esecuzioni, 31 corsi e 4 laboratori, 26 compositori viventi coinvolti nel programma, con una forte presenza di compositrici donne, 2 produzioni d’opera e grandi concerti sinfonici. Un festival, dove alta formazione artistica, produzione e grande spettacolo si intrecciano in un unico progetto, unito indissolubilmente al programma della 91a edizione dei Corsi estivi dell’Accademia Chigiana.

Il programma del Festival, con la direzione artistica di Nicola Sani, si sviluppa lungo i due mesi di Luglio e Agosto e porterà a Siena e nei luoghi più suggestivi del territorio senese grandi interpreti internazionali, celebri ensemble e grandi formazioni orchestrali, nuove produzioni, percorsi inediti e giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo, con una particolare attenzione alla parità di genere, al sostegno delle fasce più deboli e delle condizioni di difficoltà e disagio, all’accesso dei giovani al mondo dello spettacolo per permettergli di esprimere al meglio le loro potenzialità.

«L’edizione 2022 del Chigiana International Festival & Summer Academy – dichiara Carlo Rossi, Presidente dell’Accademia Chigiana – è particolarmente densa di eventi di grande portata sul piano nazionale e internazionale. Sono lieto di ritrovare nel nostro percorso il Maggio Musicale Fiorentino, Istituzione alla quale siamo legati da lunga amicizia e collaborazione. E di ritrovare il 15 luglio nel grande concerto sinfonico in Piazza del Campo, con il Maggio e con la sua prestigiosa orchestra, il M° Zubin Mehta, che fu allievo della Chigiana e con il quale la nostra Accademia ha un legame speciale di grande affetto e profonda sintonia. L’attesissimo ritorno a Siena del M° Zubin Mehta rappresenta pertanto per la Chigiana e per tutti noi un evento della massima rilevanza. Un appuntamento imperdibile che sarà realizzato grazie alla collaborazione col Comune di Siena, che ringrazio anche per l’importante sostegno fornito per le tante iniziative del festival».

«Prosegue la sinergia tra Comune di Siena e Accademia Chigiana, nel nome di nuove importanti collaborazioni e di grandi nomi della scena musicale nazionale e internazionale – spiega il sindaco di Siena Luigi De Mossi. – Il programma di questo festival che oggi abbiamo l’onore di presentare all’interno del Maggio Fiorentino è un programma ambizioso meritevole di un pubblico di livello. Grazie all’Accademia Chigiana la nostra città è da molti anni un punto di riferimento per i mecenati della musica che proprio a Siena vengono ad accrescere e a raffinare la loro arte. Spero dunque che questo nostro rapporto possa crescere nel tempo e fortificarsi nel nome della tradizione e delle nostre radici».

«Con From Silence la Chigiana realizza l’edizione più ampia di sempre del suo Festival estivo – dichiara il Direttore artistico Nicola Sani. – Grande tradizione musicale e innovazione sono i due temi portanti di una programmazione che spazia dalla musica antica al grande repertorio classico e dalle nuove sonorità della ricerca tecnologica e intermediale, al jazz e alle elaborazioni della popular music. Il Chigiana International Festival si conferma come il primo in Italia a coniugare l’alta formazione in ambito musicale, sia dal punto di vista della prassi esecutiva che della composizione e della direzione d’orchestra, con la produzione di spettacolo al più alto livello. Un Festival concepito come laboratorio di formazione/produzione/spettacolo, che ha considerevolmente rafforzato il rapporto con i corsi di alto perfezionamento, in un’ottica di reciproca valorizzazione, massimizzandone la coerenza della programmazione e potenziandone le sinergie».

Il payoff “From Silence” (“Dal silenzio”) – Questo il tema centrale del Chigiana International Festival & Summer Academy 2022, che vuole sottolineare il percorso di ciascuno di noi verso un nuovo modo di ascoltare, la ricerca di spazi nuovi per entrare in rapporto con l’evento sonoro, dopo un periodo difficile, caratterizzato dal susseguirsi di lunghi lockdown, in cui tanta parte della musica e dello spettacolo dal vivo sono stati avvolti dal silenzio e dall’impossibilità di produrre. Negli innumerevoli percorsi e nelle interconnessioni musicali del festival chigiano, è protagonista la metafora del rapporto tra il suono e il silenzio, in una nuova consapevolezza dell’importanza dell’uscita progressiva dalla condizione di privazione dell’ascolto collettivo. Questa volta, però, in un rapporto fecondo e via via inaspettato, inedito e inaudito con la musica e con l’arte.

Il fil rouge del festival si ritrova nei titoli di molte serate e di molti brani in cartellone, dalle antiche polifonie di Gesualdo a The sound of silence nella rilettura di Philip Glass.

«Ci auguriamo che questa edizione del Festival segni definitivamente un ritorno alla normalità per le nostre attività musicali dal vivo – commenta il Direttore amministrativo Angelo Armiento. – Come da tradizione, la Chigiana offrirà a tutti gli amanti della grande musica, quelli che vivono nei nostri territori e coloro che vengono visitarli dall’Italia e dall’estero, la possibilità di assistere a concerti unici, nei luoghi più suggestivi di Siena e provincia, anche quest’anno a prezzi davvero molto contenuti, in linea con la volontà di assicurare la massima accessibilità agli eventi culturali proposti. E continueremo a prestare grande attenzione alle giovani generazioni e a tutti coloro che trovano difficoltà nel partecipare a questi eventi culturali, nel periodo ancora molto complicato che stiamo purtroppo attraversando».

Concerto inaugurale – “Dal Silenzio”. Al fil rouge del festival è dedicata l’apertura del festival, martedì 5 luglio, nella Chiesa di Sant’Agostino, che vede protagonista l’ORT – Orchestra della Toscana, diretta da Yoichi Sugiyama, affiancata dal Chigiana Percussion Ensemble. Una serata dedicata, in sintonia con il focus dell’edizione 2022, al compositore Luigi Nono, di cui verrà eseguita No hay caminos hay que caminarAndrej Tarkowskij. A completare il programma inaugurale, l’esecuzione della Sinfonia n. 4 di Gustav Mahler nella versione da camera Erwin Stein, interpretata dal soprano Sarah Wegener, tra le più grandi interpreti mahleriane di oggi.

Concerto in Piazza del Campo – Grande attesa, dopo lo straordinario successo dello scorso anno, per il concerto sinfonico del 15 luglio, ore 21.30, in Piazza del Campo, in coproduzione con il Comune di Siena e in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino. Sul palco open air di una delle piazze più belle d’Italia, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino sarà diretta dal M° Zubin Mehta, che con l’Accademia Chigiana, di cui fu allievo, ha un legame speciale. L’attesissimo ritorno a Siena del M° Zubin Mehta e la collaborazione tra Chigiana, Comune di Siena e Maggio Musicale Fiorentino saranno festeggiati con l’esecuzione di un programma d’eccezione: Ouverture ed estratti da Le creature di Prometeo op.43 di L. V. Beethoven, le Variazioni su un tema rococò op. 33 di Čajkovskij, affidate al violoncello solista di Antonio Meneses, altro protagonista d’eccezione della serata e la Sinfonia n.4 in fa minore op.36 di P.I. Čajkovskij.

Focus Luigi Nono – Dopo Kurtág, Sciarrino, Stockhausen, Xenakis e Steve Reich, il focus tematico sull’autore del nostro tempo è dedicato quest’anno, anche in piena sintonia con il tema dominante della manifestazione From Silence, al grande compositore veneziano Luigi Nono (1924-1990), scomparso nel 1990. «L’attualità della sua presenza – spiega il Direttore artistico Nicola Sani – ne fa una delle voci dell’oggi, la sua musica appassiona e coinvolge le nuove generazioni anche per i temi che ha saputo suscitare».

Luigi Nono, prima ancora della musica, ha posto al centro della propria vicenda artistica, compositiva, la questione del suono. Suono come necessità inarrestabile di ricerca e di progresso, indagine oltre il limite delle possibilità umane, esplorazione dell’inaudito. Fondamentale è stato il suo contributo alla concezione del rapporto fra suono e tecnologia, l’ansia della sua ricerca sul suono non è mai stata avulsa dalle questioni del sociale, del progresso, della liberazione dell’uomo dalle catene dello sfruttamento e dai percorsi preconfezionati del consumismo.

Di Luigi Nono il festival presenta un ciclo di 9 serate e 13 composizioni tra le sue principali, dagli affreschi vocali e orchestrali alle grandi opere con live electronics, a cui prendono parte  gli interpreti di riferimento della musica del grande compositore veneziano: No hay caminos, hay que caminar… Andrej Tarkovskij, 1987 (05.07), Sarà dolce tacere, 1960 (08.07), Donde estás hermano?, 1982 (08.07), Quando stanno morendo. Diario polacco n. 2, 1982 (14.07), A Pierre. Dell’azzurro silenzio, Inquietum, 1985 (14.07), Fragmente – Stille, An Diotima, 1979-80 (19.07), Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz, 1966 (19.07) La fabbrica illuminata 1964, (19.07) Das atmende Klarsein, 1980-1981 (19.07), Guai ai gelidi mostri, 1983 (22.07), Omaggio a Vedova, 1960 (22.07), Con Luigi Dallapiccola, 1979 (27.07) e Sofferte onde serene, 1976 (31.07).

ChigianaOperaLab – Il ChigianaOperaLab, laboratorio d’opera multidisciplinare pensato per gli allievi del Corso di Direzione d’Orchestra, tenuto da Daniele Gatti, alla guida del progetto e Luciano Acocella e del Corso di Canto, tenuto da William Matteuzzi, il 29 e 30 luglio al Teatro dei Rinnovati, presenta l’opera di Gioachino Rossini: Il signor Bruschino ossia il figlio per azzardo. Anche quest’anno la preparazione e la messa in scena dello spettacolo teatrale rossiniano potranno contare sulla collaborazione, inaugurata nel 2021, dell’Orchestra Senzaspine di Bologna, ensemble in residence, e di tre celebri professionisti del settore: il regista Lorenzo Mariani, lo scenografo William Orlandi e il light designer Fabio Barettin. Sempre all’opera lirica è dedicato il Gran Galà d’opera in programma l’8 agosto, che vede protagonisti i giovani talenti chigiani.

Mozarteum-Chigiana: progetto barocco – Dopo aver inaugurato la loro collaborazione lo scorso anno, l’Accademia Chigiana e l’Università Mozarteum di Salisburgo rinnovano e potenziano la loro sinergia. Tra le grandi novità dell’edizione 2022 della Chigiana International Festival & Summer Academy, infatti, c’è il potenziamento del Chigiana-Mozarteum Baroque Program dedicato ai corsi di musica barocca, con 8 corsi, tre in più rispetto a quelli già attivati nel 2021 e la nascita del nuovo BaroqueLab che proporrà la realizzazione in forma di concerto de La Senna festeggiante di Antonio Vivaldi, serenata per tre voci e strumenti, diretta da Alfredo Bernardini, anch’essa in collaborazione con il Mozarteum di Salisburgo.

Per l’occasione, il Festival presenta una nuova orchestra barocca in residence per tutto il periodo dei corsi. Il Chigiana-Mozarteum Baroque Program culminerà con il concerto del 31 agosto che vedrà la partecipazione di Marcello Gatti (flauto traversiere), Vittorio Ghielmi (viola da gamba) Alfredo Bernardini (oboe barocco), Florian Birsak (clavicembalo) e Andreas Scholl (controtenore), Dorothee Oberlinger (flauto dolce), Hiro Kurosaki (violino barocco) e Marco Testori (violoncello barocco), tutti grandi interpreti del Barocco musicale a livello mondiale.

6 percorsi tematici – Sono sei i tradizionali percorsi tematici lungo i quali si sviluppa il ricco calendario del Chigiana International Festival & Summer Academy 2022.

1. Today, serie di concerti dedicati alla musica d’oggi, con 13 prime esecuzioni, molte delle quali commissionate dall’Accademia Chigiana stessa, che danno spazio alla voce artistica di numerosi compositori odierni: 26 i compositori viventi coinvolti nell’edizione di quest’anno.

In particolare, per le esecuzioni in prima assoluta: Silentium, progetto commissionato e prodotto dall’Accademia Chigiana in collaborazione con Siena Jazz che vedrà protagonista l’ensemble Tabula Rasa diretto da Stefano Battaglia con la partecipazione straordinaria di Theo Bleckmann e Walter Prati (09.08).

Il brano in prima assoluta della compositrice romana Silvia Colasanti per chitarra eseguito da Giovanni Puddu (18.08), Doppio sogno-novella di Adriano Guarnieri (14.07), L’eco dell’eco del compositore e direttore d’orchestra romano Marcello Panni su testo di Gaia Servadio, scomparsa lo scorso anno (20.07). Il 23 luglio sarà il turno di una doppia prima esecuzione assoluta: il brano commissionato da ARS MUSICA – Festival de Musique Contemporaine Bruxelles di Apolline Jesupret, Le réveil d’Eléa e Tutte le disponibilità erranti (dell’infinito del vuoto) di Gabriele Manca, commissionata dall’Accademia Chigiana (23.07).

E ancora Second Avenue: 3AM di David Krakauer, commissione New York State Council of the Arts con la collaborazione dell’Academia Chigiana (26.07), Song from silence di Marco Padilha (10.08) e Volto ritratto in silenzioso gelo di Giorgio Colombo Taccani, commissione dell’Accademia Chigiana (20.08). Infine in prima esecuzione assoluta, l’omaggio a Stefano Scodanibbio (1956-2012) nel 10° anniversario della scomparsa, che vedrà Daniele Roccato protagonista al contrabbasso e live electronics.

Venerdì 19 agosto l’appuntamento con Current Shapes, percorso musicale che la Chigiana dedica alle nuove tendenze dell’elettronica sperimentale e della sound art. Quest’anno la serata, a cura di SOW-Pietro Ferrari e Camille Verhelst, presenta il compositore e sound artist tedesco Thomas Ankersmit con Perceptual Geography, realizzato per il Festival chigiano, che sarà preceduto da Spectral Synthesis della compositrice svedese Maria W Horn, in prima assoluta.

2. Legends, percorso dedicato ai grandi interpreti internazionali che danno vita a collaborazioni inedite con programmi realizzati in esclusiva per il Festival dell’Accademia Chigiana: Nostalgia dell’assoluto, omaggio al regista Andrej Tarkovskij, nel 90° anniversario dalla nascita: un progetto ideato nella scelta musicale da Andrej A. Tarkovskij jr., che ne ha curato la regia (12.07); Aus der Ferne in compagnia del Quartetto Prometeo e del Chigiana Percussion Ensemble (23.07), 3 am che riunisce per l’occasione star come David Krakauer (clarinetto), Clive Greensmith (violoncello), Lilya Zilberstein (pianoforte), e il giovane talento Riccardo Zamuner (violino) (26.07), In cammino, protagonista un trio stellare composto da Ilya Gringolts al violino, Antonio Meneses al violoncello e Lilya Zilberstein al pianoforte (28.07); Romances oubliées, serata tra Listz e Chopin proposta dal violoncellista Sung-Won Yang con Enrico Pace al pianoforte (02.08), Eterno…continuo con Lilya Zilberstein, Martin Owen (corno) e Andrej Roszyk (violino) (08.08), Salvatore Accardo & Friends (17.08), Five Pianos, con la partecipazione dei due ensemble chigiani (il Chigiana Keyboard Ensemble e il Chigiana Percussion Ensemble) (21.08), e Notturni che vedrà esibirsi insieme il violoncellista David Geringas e il giovane, promettente allievo Ettore Pagano, oggi tra i talenti più interessanti del panorama internazionale e Ian Fountain pianoforte (23.08).

3. Special Events. È il caso di Another Silent Way serata di Chigiana meets Siena Jazz (01.08) uno degli appuntamenti più attesi del cartellone estivo, in programma in Piazza Provenzano, organizzato in collaborazione con il Polo Musicale Senese, che unisce le principali istituzioni musicali della città di Siena. Il programma è dedicato alle musiche di Kenny Wheeler, Charles Mingus e in particolare di Miles Davis, autore del capolavoro di cui la serata parafrasa il titolo: A Silent Way, riproposto in un’inedita versione diretta da Fulvio Sigurtà (tromba), e che vedrà protagonisti Stefano Battaglia al pianoforte, Antonio Caggiano alle percussioni e Giuseppe Ettorre al contrabbasso e basso elettrico.

Lunedì 11 luglio sarà invece il turno di una proiezione cinematografica: La lezione di Oscar, documentario di Salvo Cuccia dedicato al chitarrista Oscar Ghiglia e proposto per la prima volta a Siena, realizzato con la collaborazione e il sostegno dell’Accademia Chigiana. Una serata tra cinema e musica dedicata al grande chitarrista allievo di Segovia e storico docente dell’Accademia Musicale Chigiana.

Il percorso cinematografico prosegue l’1 settembre con la proiezione di Quartetto Italiano. Una lezione di stile, docufilm con la regia di Nino Criscenti dedicato al Quartetto Italiano. Nel 2022 si festeggia infatti l’80° anniversario del concerto che proprio a Siena, nell’ambito dei corsi dell’Accademia Chigiana, vide nascere la storia di quello che sarebbe poi diventato uno dei più celebri quartetti del Novecento.

Spazio anche all’arte con la presentazione della mostra di Gianfranco Vinay “Dai suoni ai silenzi” (22.07), con Angela Mengoni e Gianfranco Vinay, dedicata agli autori che hanno rispecchiato maggiormente il silenzio nella loro musica. Con una serie di quadri realizzati per l’occasione e specificatamente dedicati ai compositori protagonisti del Chigiana International Festival & Summer Academy 2022.

Inoltre, spazio anche per i giovanissimi con Fiabe africane (16.07), spettacolo musicale per bambini ideato, coordinato e diretto da Maria Claudia Massari (voce recitante) e Silvia Belfiore (pianoforte), con la partecipazione di Antonio Caggiano alle percussioni (13.07).

4. Factor. I giovani talenti chigiani in concerto, con un’intera sezione dedicata ai concerti degli allievi a conclusione dei corsi di alto perfezionamento e con 13 “Appuntamenti musicali” organizzati in collaborazione con istituzioni culturali o enti locali quali: Università per Stranieri di Siena, Associazione Culturale E20 Virtus di Poggibonsi, Festival Quartetto d’archi di Loro Ciuffenna, “Le Dimore del Quartetto”, Comune di Rapolano Terme, Proloco di Murlo, Orbetello Piano Festival, Comune di Sinalunga.

5. Off the Wall, ciclo di concerti con i quali il Festival invita il pubblico a scoprire gli splendidi luoghi delle Terre di Siena: Rocca di Montestaffoli a San Geminiano (09.07), Pieve di Ponte allo Spino dedicata a San Giovanni Battista, è uno dei maggiori esempi di romanico del contado senese (22.07), Giardino Scotto a Pisa, teatro del concerto sinfonico diretto da Luciano Acocella (07.08), la Chiesa di San Salvatore a Castellina in Chianti che ospiterà il concerto di salvatore Accardo & Friends, la Cattedrale di Santa Maria Assunta a Volterra (13.08), il Castello di Montarrenti a Sovicille (24.08) e la Cappella di Vitaleta a San Quirico d’Orcia (26.08).

6. Chigiana Lounge – Nell’edizione 2022 del Chigiana International Festival vengono ripristinate e potenziate le attività di formazione e promozione degli eventi musicali presso il pubblico, tramite una serie di iniziative che vanno dai colloqui introduttivi ai concerti, alle conferenze coordinate da Stefano Jacoviello. Si tratta di “Chigiana Lounge”, che quest’anno include anche un percorso digitale interattivo incentrato sulla figura e l’opera del compositore Luigi Nono, spazio virtuale allestito in collaborazione con la Fondazione Archivio Luigi Nono di Venezia.

Chianti Classico Experience Novità assoluta dell’edizione 2022, Chianti Classico Experience è un ciclo di concerti, in collaborazione con Consorzio Vini Chianti Classico, che si tengono in selezionate cantine del territorio senese e che vedrà protagonisti gli allievi dei corsi chigiani. Un progetto che rafforza il rapporto con il territorio e mira a valorizzare i prodotti enogastronomici delle terre di Siena.

Chigianaradioarte – Webradio attiva per tutta la durata del Festival non-stop, h24, a cura di Federico Fusi e Martina Liskova per “inner room”. Collaborano con Chigianaradioarte i principali centri di produzione di Sound Art nel mondo. Chigianaradioarte è anche uno straordinario strumento “di bordo” per il Festival, di cui trasmette incontri, eventi, dibattiti, documenti d’archivio.

Chigiana Summer AcademyL’offerta didattica della 91a edizione dei corsi estivi dell’Accademia Chigiana raggiunge per la prima volta il numero di 31 corsi, che hanno come docenti i grandi protagonisti della scena musicale internazionale: Daniele Gatti per il settimo anno consecutivo alla testa del corso di Direzione d’Orchestra assieme a Luciano Acocella, Salvatore Sciarrino Composizione, William Matteuzzi Canto, Lilya Zilberstein Pianoforte, Clive Greensmith Quartetto d’Archi e Musica da camera, Salvatore Accardo e Ilya Gringolts per i corsi di Violino, Bruno Giuranna Viola e Musica da Camera, Antonio Meneses e David Geringas per i corsi di Violoncello, Giuseppe Ettorre Contrabasso, Patrick Gallois Flauto, Christian Schmitt Oboe, Alessandro Carbonare Clarinetto, David Krakauer Crossing musical boundaries, Oscar Ghiglia, Giovanni Puddu e Eliot Fisk per i corsi di Chitarra, Antonio Caggiano Percussioni, Alvise Vidolin e Nicola Bernardini Live Electronics-Sound & Music Computing, Lorenzo Donati Direzione di Coro, Stefano Battaglia Tabula Rasa – L’arte dell’improvvisazione, Stefano Jacoviello “Tell me Chigiana”- workshop di critica musicale online. A cui si aggiungono i docenti dei corsi di musica barocca del Chigiana-Mozarteum Baroque Program: Marcello Gatti (flauto traversiere), Vittorio Ghielmi (viola da gamba) Alfredo Bernardini (oboe barocco), Florian Birsak (clavicembalo) e Andreas Scholl (canto barocco), Dorothee Oberlinger (flauto dolce), Hiro Kurosaki (violino barocco) e Marco Testori (violoncello barocco).

Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2022 è realizzato con il sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Siena, il sostegno di Opera della Metropolitana e Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, Rotary Club Siena Est e Rotary Club Siena, Società Esecutori Pie Disposizioni.

Inoltre, per alcuni specifici progetti, si ringraziano il Comune di Sovicille, Festival “Paesaggi Musicali Toscani” e Festival della Piana del Cavaliere di Orvieto, Comune di Castellina in Chianti, Comune di Murlo, Comune di Castelnuovo Berardenga, Orbetello Piano Festival, Comune di Rapolano Terme, Fondazione Teatro di Pisa, Comune di Sinalunga, Associazione Culturale La Meria Montieri, Comune di San Gimignano, l’Università di Siena e l’Università per Stranieri di Siena, l’Associazione “Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz”, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”, l’Università Mozarteum di Salisburgo, Inner Room Siena, l’Associazione Culturale E20 Virtus di Poggibonsi, “Le Dimore del Quartetto”, la Compagnia Corps Rompu, il Laboratorio SaMPL del Conservatorio di Musica “Cesare Pollini” di Padova.

Esprimiamo, infine, la nostra gratitudine nei confronti dei membri dell’Albo d’onore e di tutti i sostenitori del Programma “In Vertice” per il prezioso sostegno riservato all’Accademia.

Media partner del Chigiana International Festival 2022 sono La Nazione QN, RadioSienaTV, Canale3, SienaNews e Gazzetta di Siena.

Biglietteria e informazioni – I biglietti dei concerti potranno essere acquistati, a partire dalla seconda metà giugno, on-line sul sito www.chigiana.org e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini (tutti i giorni dalle 10 alle ore 18.30); inoltre il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo.

Per consentire il ritorno agli spettacoli dal vivo di una ampia fascia di appassionati di musica, i biglietti avranno un prezzo unico di 10 euro (posti ridotti 5 euro); quelli della sezione “Chigiana Factor” tutti a 5 euro.

Il concerto del 15 luglio in Piazza del Campo e gli Appuntamenti Musicali saranno ad ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria e fino ad esaurimento posti.

Le riduzioni sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni, alle persone di età superiore ai 65 anni, agli Abbonati MIV della stagione 2021/22 e ad altri enti e istituzioni convenzionati.

Per Informazioni: tel. 0577-22091 oppure via e-mail: amministrazione@chigiana.it.

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