Un Festival DIVERSO dagli altri

GIUGNO / LUGLIO 2021

Care amiche e cari amici,
Il pay off del Chigiana International Festival & Summer Academy 2021 è “Diverso”, il tema collega con un filo invisibile i 60 concerti in programma dal 5 luglio al 1° settembre in affascinanti luoghi di Siena e delle sue terre. La musica è un messaggio universale che unisce tante realtà differenti; vogliamo esplorare il nostro pianeta sonoro ed entrare in contatto con altri stili e culture. Il focus del festival è centrato su Steve Reich, padre del minimalismo americano, con 22 sue opere in programma. Grande presenza di compositrici provenienti da ogni parte del mondo e di autori di rara esecuzione di ogni epoca e latitudine. Highlights in luglio: l’opera da camera “Il n’est pas comme nous!” di Alessandro Solbiati sul tema della diversità attraverso gli occhi di Cervantes; “Comune di Siena e la Chigiana concerto per l’Italia” in Piazza del Campo, trasmesso da RAIUNO il 27 luglio alle ore 24.00 e successivamente in visione on demand su RAIPLAY; le nuove creazioni di Lucio Gregoretti e Bruno Letort; il meeting del network europeo F.A.C.E. con numerose prime assolute internazionali.
Vi aspettiamo a Siena!

Nicola Sani, Direttore Artistico, Accademia Musicale Chigiana
DIRECTOR’S PICK
Nicola Sani, direttore artistico dell’Accademia Chigiana
Il meglio delle stagioni musicali in Europa e nel mondo
a cura di Nicola Sani direttore artistico dell’Accademia Chigiana:
I miei TOP 3 live e online:

1. Festival d’Aix-en-ProvenceInnocence – Kaija Saariaho

2. Live at Salzburger Festspiele 

LA CHIGIANA IN ITALIA

VII edizione del Chigiana International Festival & Summer Academy

6 sezioni. 6 concerti imperdibili:

1. SPECIAL EVENTS Siena e la Chigiana per l’Italia

16 luglio ore 21.30 Piazza del Campo, Siena. Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, Antonio Pappano direttore, Ilya Gringolts violino solista. Musica di  per un concerto aperto alla cittadinanza e a tutto il pubblico di appassionati. In onda su Rai1 il 27 luglio 2021.

2. FOCUS Steve Reich Unreal City

27 luglio ore 21.15 Chiesa di Sant’Agostino, Siena. ContempoartEnsemble, Chigiana Percussion Ensemble, Chigiana Keyboard Ensemble, Vittorio Ceccanti direttore.

3. DIVERSO Sounds different.

Concert for F.A.C.E. Festival Alliance for Contemporary music in Europe
29 luglio ore 19.30 Chiesa di Sant’Agostino, Siena. Gli artisti e i rappresentanti dei principali festival di musica contemporanea d’Europa: Ars Musica – Belgio; Impuls – Berlino; Gaudeamus Muziekweek – Utrecht; Musique Démesurées – Clermont-Ferrand; Der gelbe Klang ensemble – Monaco; Krakowski Międzynarodowy Festiwal Kompozytorów- Cracovia; Quillo Ensemble, e molti altri…

4. OFF THE WALL Bottesini 200

5 agosto ore 21.15 presso il giardino di Villa di Ucciano a San Rocco a Pilli, Sovicille. Il Maestro Chigiano e primo contrabbasso del Teatro alla Scala Giuseppe Ettorre, accompagnato dal pianista Pierluigi Di Tella celebra i 200 anni dalla scomparsa di Giovanni Bottesini.

5. FACTOR ChigianaOperaLab

6 e 7 agosto ore 21.15 Teatro dei Rinnovati, Siena. L’occasione fa il ladro ossia Il cambio della valigia di Gioachino Rossini. Regia Lorenzo Mariani, allestimento scenico William Orlandi, Luci Roberto Venturi.

6. NUOVE COMPOSITRICI Black is the colour

23 agosto ore 21.15 Cortile del Rettorato, Siena. L’oboista Christian Schmitt, accompagnato al pianoforte da Alessandra Gentile propone un programma di rara esecuzione con due creazioni composte dalle autrici internazionali Ursula Mamlok e Alyssa Morris

LA CHIGIANA NEL MONDO

Giovani talenti musicali italiani nel mondo: La Chigiana all’Istituto Italiano di Cultura a Berlino

La Chigiana è felice di ritornare all’Istituto Italiano di Cultura di Berlino, uno tra i primi partner di questa collaborazione e che altre volte in occasione del Neujahrskonzert ha accolto i giovani allievi dei corsi estivi. In cartellone 3 appuntamenti estivi: 23 giugno con il Quartetto Indaco, che ha eseguito in prima assoluta il progetto compositivo e discografico “Dante 21”, 1 luglio con il Quartetto Noûs e 3 agosto con il duo chitarristico Copiello – Susani.

Il progetto “Giovani talenti musicali nel mondo” nasce nel 2017 dalla collaborazione tra la Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L’obiettivo è di sostenere l’avvio alla carriera dei migliori giovani talenti musicali italiani, allievi dei corsi estivi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana. Il progetto si avvale della collaborazione con la rete degli Istituti Italiani di Cultura e delle rappresentanze diplomatico-consolari nel mondo. Sinora “Giovani talenti musicali nel mondo” ha portato i giovani musicisti dell’Accademia in tournée a New York, Bruxelles, Vienna, Panama, Emirati Arabi, Philadelphia, Parigi e a Pechino.

3 concerti presso l’Istituto Italiano di Cultura a Berlino
23 giugno Quartetto Indaco Dante 21
1 luglio Quartetto Noûs
3 agosto Duo Copiello-Susani

Il palco all’Istituto Italiano di Cultura a Berlino
Il Quartetto Nous
Il Quartetto Indaco, progetto Dante 21
foto credit: Ernesto Casareto

ARTE A PALAZZO

a cura di Laura Bonelli
L’accademia Chigiana celebra Dante

Nell’ambito delle celebrazioni del 700° anniversario della scomparsa di Dante Alighieri, istituite dalla Presidenza del Consiglio, il Comitato Nazionale ha finanziato circa 100 eventi danteschi tra mostre convegni, seminari, letture, mostre, spettacoli e manifestazioni. Oltre a questi sono stati patrocinati dallo stesso Comitato altri 400 eventi sia a livello accademico, scientifico sia a livello divulgativo, popolare. Si tratta di un calendario fittissimo consultabile su www.beniculturali.it/dantedì, che prevede una serie di appuntamenti in Italia e all’estero. Anche la città di Siena partecipa al progetto con un programma elaborato dai due atenei senesi, Università degli Studi di Siena e Università per stranieri di Siena in collaborazione con il Comune di Siena, l’Accademia Musicale Chigiana e la Fondazione Monte dei Paschi. Da luglio a settembre sono aperte al pubblico una serie di iniziative culturali che si svolgeranno in diversi luoghi della città.

L’Accademia Chigiana, che già nel 1921 – su stimolo del Conte Guido Chigi Saracini – aderì alle iniziative senesi dell’anniversario dantesco con eventi dedicati, partecipa alle celebrazioni “Per Dante 2021” che guida i visitatori nel cortile e un percorso guidato all’interno del Palazzo Chigi Saracini, iniziando dal cortile della sede storica dell’Accademia, dove è conservato il bassorilievo di Sapia di Fulvio Corsini (1874-1938) per proseguire nella Biblioteca Chigiana, dove gli affreschi di Arturo Viligiardi (1869-1936) e Emilio Ambron (1905-1996), dedicati rispettivamente a Pier Pettinaio e a Sapia, fanno da sfondo a una piccola ma preziosa esposizione di libri e documenti danteschi. La visita si conclude nel Salone Guido Chigi Saracini, appena restaurato e riaperto al pubblico il 15 luglio scorso, dove si possono ammirare le statue di Dante e Beatrice scolpite nel 1845 da Giovanni Dupré (1817-1882).

A ingresso libero, le visite si svolgeranno tutti i venerdì
dal 16 luglio al 3 settembre alle ore 18.

prenotazioni per e-mail: biglietteria@chigiana.org

CHIGIANA ALUMNI

a cura di Anna Passarini
Intervista a Alessio Fortune Ejiugwo, allievo del corso di Canto di William Matteuzzi

1- Chi o che cosa ti ha avvicinato al mondo del canto lirico?
Il mio primo incontro con il canto lirico avvenne nel 2015 all’età di 14 anni, quando iniziai a cantare presso il coro polifonico Clara Harmonia diretto da Tanja Kustrin, la quale mi ha impartito i fondamenti preliminari della tecnica vocale e preparato all’ammissione al Conservatorio di Siena nello steso anno. Successivamente ho approfondito tali insegnamenti presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci” di Siena, sotto la guida del mezzosoprano Laura Polverelli.

2- Quali sono i lati positivi e i lati negativi della performance in pubblico?
Personalmente non vedo lati negativi nelle performance dal vivo, poiché un artista ha bisogno di sentire il pubblico vicino a sé e necessità di entrare in simbiosi con esso. Sentiamo l’esigenza di percepire le emozioni che trasmettiamo direttamente con il nostro canto al cuore e alla sensibilità di chi ascolta.

3- I tre brani musicali che ti hanno fatto innamorare della musica.
Notturno n.9 op.2 in Mib maggiore di Fryderyk Chopin, “Bella figlia dell’amore” da Rigoletto di Giuseppe Verdi e l’aria “Casta diva” tratta dall’opera di Vincenzo Bellini, Norma. Ho scelto questi brani per l’eleganza delle loro melodie, e per la loro capacità di evocare atmosfere sognanti e sensuali, ma allo stesso tempo anche malinconiche.

4- Riesci a condividere la musica che ammiri, studi e crei con i tuoi coetanei?
Non sempre riesco a condividere questo genere di musica con i miei coetanei. Molti sono molto scettici a riguardo, dal momento che percepiscono l’opera lirica come una cosa lontana dal loro modo di sentire. Però sono molto fiducioso riguardo l’utilizzo di scenografie, costumi e regia moderni, dal momento che possono contribuire a far apprezzare anche a un pubblico giovane, l’universalità dei contenuti del teatro musicale della tradizione.

5- Cosa canta un cantante sotto la doccia?
Molto semplicemente canta tutte le cose che non canterebbe in pubblico. Definirei la doccia paradossalmente il “teatro più bello di tutti”, in cui puoi essere chi vuoi, cantare cosa vuoi, e soprattutto come vuoi!

6- Qual è il repertorio che ami di più? Descrivilo con 3 aggettivi.
Ultimamente ho avuto l’opportunità di avvicinarmi al repertorio barocco, partecipando a una produzione dell’opera di Claudio Monteverdi L’Orfeo.
Questa recente esperienza è stata fondamentale per me, perché ho potuto apprezzare questo tipo di repertorio, che prima conoscevo solo attraverso l’ascolto passivo.
Tuttavia il repertorio che amo maggiormente è quello belcantistico, che definirei con i seguenti aggettivi: sobrio, elegante e romantico.

7- L’opera lirica nel 2021. Grande tradizione o anacronismo?
Perché anacronismo? A mio parere l’opera lirica è una grande tradizione che fa parte e che deve continuare a far parte della nostra cultura letteraria e musicale.

Sul palco del Salone dei Concerti, Palazzo Chigi Saracini. Concerto finale del corso di Canto tenuto da William Matteuzzi agosto 2020 © Roberto Testi
Alessio Fortune Ejiugwo nei panni di “Notaro” nella produzione de “Il barbiere di Siviglia” di Giovan Battista Paisiello, Chigiana International Festival & Summer Academy “Out of Nature” 2019 © Roberto Testi

8- Tra le realtà frequentate, dove hai trovato il miglior contesto musicale?
Finora, data la giovane età, posso dire che il miglior contesto musicale che ho trovato è stato quello più vicino a me, proprio a Siena e all’Accademia Chigiana.

9- Puoi raccontare la tua esperienza alla Chigiana.
La mia prima esperienza presso la Chigiana risale al luglio del 2019, quando sono stato ammesso all’età di 17 anni. Partecipai alla produzione de “Il barbiere di Siviglia” di Giovanni Paisiello, nel ruolo di un Notaro. L’anno dopo ho partecipato alla realizzazione de “La serva Padrona” di Giovanni Battista Pergolesi, vestendo i panni di Vespone.

I progetti musicali ai quali ho partecipato nel corso di questi anni presso l’Accademia mi hanno predisposto al lavoro di squadra, favorendo l’ampliamento delle mie conoscenze anche attraverso il confronto con gli altri studenti. Trovo che non ci sia cosa migliore di Questo non può far altro che arricchirci, favorendo la crescita comune e il miglioramento individuale.

Ciò che ho apprezzato di più è stato conoscere ragazzi provenienti da ogni parte del mondo e dell’Italia, con i quali ho passato intere giornate e serate insieme a mangiare, bere e cantare in Piazza del Campo, anche con studenti appartenenti ad altre classi e di altri interessi musicali.

Il rapporto con il maestro Matteuzzi ha giocato un ruolo fondamentale nella mia crescita artistica e professionale, grazie alla disciplina che a suo modo ha saputo infondermi, e ai consigli dati.

10- Prossimi progetti?
La messa in scena de “L’occasione fa il ladro” di Gioachino Rossini, nel ruolo di Martino al Teatro dei Rinnovati di Siena il 6 e il 7 agosto; Gran Gala d’Opera, con arie tratte dalle opere liriche più famose; Concerto presso la magnifica Basilica di San Lucchese a Poggibonsi; Concerto finale del corso di canto presso il Salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini dopo il recentissimo restauro.

Sul palco del Salone dei Concerti, Palazzo Chigi Saracini. Concerto finale del corso di Canto tenuto da William Matteuzzi agosto 2020 © Roberto Testi
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